Note tecniche

Ci tengo molto a sottolineare che tutto il blog comprese le immagini ( per ora), escluse le immagini che sono hostate su picasaweb.google.it, sono hostate su una mia macchina che ho qua di fianco:

Celeron 1 ghz

Pentium 3 S 1300mhz Tuatalin

Pentium 4 2.5ghz

Raspberry PI 4

512 mb di ram

1gb di ram

4 gb di ram

40gb hd maxtor diamond plus 8

120Gb Hard disk

Debian stable (etch) (lenny) (squeeze)

Raspbian

Kernel 2.6.32

Apache2

php7 mysql mariadb

Alice 20mbps  Tiscali FTTH GIGABIT

WordPress

Il pc era un vecchio pc desktop, ora è un server web, server mail, PDC samba, amuled+amuleweb.

Non buttate i pc se potete riutilizzateli!

Se notate qualche problema di banda tell me!!

Volevo inoltre precisare che io uso debian e ubuntu con le sue varianti…quindi i comandi da terminale si riferiscono a queste distro!

5 risposte a “Note tecniche”

  1. CIAOO!!!
    Ho visto la tua applicazione ANDROID e… COMPLIMENTI è MOLTO MOLTO CARINA!!!
    Ho una domanda da farti (considera che non ci capisco nulla…): la tua applicazione, come fa a stimare quanta autonomia rimanente ha la batteria? Io penso che faccia una media pesata del consumo istantaneo degli ultimi x minuti… No? E’ molto molto interessante!!! Ho pensato subito al computer di bordo delle VOLKSWAGEN (ed altre auto, è chiaro…) il quale riporta il consumo medio stimato (e quindi come nel tuo caso, valutando quanta benzina è presente nel serbatoio, calcola la percorrenza residua…)

    Va bè…

    Scusami, ma come hai imparato a programmare per ANDROID???? Bha…

    Auguri e complimenti!!!

  2. Grazie mille 😉

    Si più o meno l’idea è quella, prende le ultime tot % di batteria (a seconda dei minuti di aggiornamento e sempre per un totale 1 ora) e fa un semplice calcolo del tempo rimasto tenendo conto di quanto ha consumato, in quanti minuti e la % rimanente di batteria.
    Si, potrebbe essere simile ai calcoli delle macchine, ma loro hanno il vantaggio di sapere anche quanto sta consumando la macchina in quell’istante, cosa che non sembra possibile sapere con i nostri cellulari.

    Ho imparato in università a programmare in C, di java ne conoscevo pochissimo e tuttosomato programmare per android non è difficile 😉

    Se hai voglia prova anche i miei altri programmi, GPShake e TBBT Quotes 🙂

  3. massimo Ballarè dice: Rispondi

    Salve non sapevo come altro contattarla,ho visto sul market che lei e’ uno sviluppatore Android, il mio problema e’ il seguente: vorrei far riconoscere al mio tablet toshiba folio 100 una antenna gps-usb.Che app.devo usare, se la inserisco normalmente mi dice che il dispositivo non e’ supportato.Grazie per qualsiasi aiuto mi potra’ dare.

    1. Salve, purtroppo da quello che so sono pochi i tablet che supportato l’USB host. Per questo credo che il gps USB non funzionerà mai.

  4. Io di app android non ci capisco molto purtroppo. Ho un iphone ma sono già pentito. Complimenti per il tuo blog.

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