Ieri sera sono tornato da una 2 giorni in montagna con sosta per la notte al Bivacco Menegazzi in zona Pale di San Martino sulle dolomiti.
Fantastico 😀 . Eravamo in 5 e ne abbiamo combinate di tutti i colori, non sono mancati alcuni problemucci ma niente di grave. Alle 7 del 20 Luglio siamo partiti da Padova destinazione Fiera di Primiero, dopo un paio di ore siamo arrivati a destinazione. Fatta la spesa abbiamo lasciato la macchina a Cant del Gal, classico punto di partenza per le montagne lì attorno.
Ecco il tragitto completo che abbiamo fatto, blu andata arancione il ritorno.
Partenza!
Il giro che avevo programmato prevedeva il primo giorno di partire dai 1100m di Cant del Gal, arrivare in 1 ora e mezza – 2 al Rifugio Treviso a 1600m, pranzare, arrivare alla forcella delle mughe a 2200m e scendere nell’altra valle al bivacco Menegazzi arrivando per le 16-17. La tabella di marcia è stata abbastanza rispettata, siamo partiti alle 10,30 e a mezzogiorno eravamo al rifugio Treviso. Purtroppo salendo abbiamo avuto il primo imprevisto, ci è caduto un sacco a pelo giù per la scarpata 😀 , non era quello che devevo usare io, però era mio in prestito 🙁 .
Alle 13 siamo ripartiti e siamo arrivati alle 17.45 al bivacco. Abbiamo avuto 1 ora scarsa di ritardo dovuta alla difficoltà della salita (e poi della discesa) della forcella delle mughe, il sentiero era molto ripido e c’erano tratti di 2-3 metri che erano quasi verticali. La discesa per i primi 10-15min era veramente pericolosa e spesso ci siamo ritrovati col sedere per terra. In quei momenti imprecavamo contro chi non ci aveva avvertiti della difficoltà del sentiero, per fortuna però il morale non è mai sceso troppo 😉 .
Ovviamente la foto non rende ma questo è il pezzo bello verticale della salita per la Forcella
Forcella delle Mughe
La discesa dalla forcella per il bivacco…paurosa!
Al bivacco siamo arrivati stanchi morti ma felici dopo 6 ore di cammino, la sera abbiamo avuto qualche problemino col fuoco; era tutto molto umido e la legna di pino non sembra essere adatta a fare braci 😀 . Dovevamo accontentarci di fare “alla trapper” con i classici bastoncini sul fuoco ma qualcuno non mi ha ascoltato -.- .
Il bivacco era oggettivamente non troppo pulito, così dato che ne avevamo la possibilità abbiamo dormito in tenda, abbiamo avuto però l’ideona di aprire le tende dentro al bivacco da classici “cittadini fighetti” 😀 . Io non ho avuto problemi di freddo (ma di spazio si!) ma altri si sono congelati anche così 🙂 .
Il programma per il secondo giorno prevedeva di tornare indietro per la forcella Dell’Oltro anche questa a 2200metri. Il percorso era sicuramente il più corto ma l’idea è stata scartata vista la difficoltà incontrata il giorno prima.
A questo punto il morale è sceso abbastanza, eravamo molto stanchi e c’era la voglia (non da parte mia) di scendere al primo paese e prendere il primo autobus che andava verso Fiera. Complice l’indicazione sbagliata di un ragazzino che abitava nelle malghe vicino al bivacco, ma soprattutto complice il fatto che di domenica non ci sono autobus in quella zona 🙂 ce la siamo fatta tutta a piedi circumnavigando le montagne alte che ci separavano da Cant del Gal. Guardando la cartina fa molta più impressione la strada del ritorno ma ce la siamo cavata in “sole” 5ore. Strada un pò in sali e scendi (salita vera c’è stata solo per arrivare al passo Cereda a 1300m) niente a che vedere col giorno prima come fatica fisica.
Tutti onti sudati stanchi e felici siamo arrivati a Cant del Gal e siamo ripartiti per Padova non prima di aver gustato una fetta di strudel 😉 .
Torcia solare
Ovviamente mi sono portato dietro la torcia ricarica cellulari a energia solare comprata recentemente, era nuova e non l’avevo mai caricata. Abbiamo avuto problemi a ricaricare i cellulari, ma non so se è dovuto al fatto che la ricarica dei telefoni consumi molto oppure se effettivamente la batteria fosse molto scarica e il sole non troppo abbondante.
Al ritorno da completamente scarica me la sono messa agganciata e con i 3 pannelli solari aperti sopra lo zaino. A fine camminata avevo 3 tacche di batteria del telefono 😉 .
P.S. Onore e rispetto per la mucca assasina
In arrivo anche il video?!
Tutto l’album qui.
siete dei matti , complimenti
ECCEZZIUNALE! Bella loris, a breve il video con le perle del minozzi in versione documentario storico 😉 Alla prox Stay TUNED!
Anche a me è sempre piaciuto fare uscite in montagna, d’estate spesso vado via con gli scout. solo che da noi le scarpinate durano un’intera settimana e senza rifugi 😀
Scusa ma la parte + importante (ossia la guida di Steven l’hai tralasciata)..la dico io allora..
X Farla breve….. gli autobus ci superavano, gruppetti di 5 suore in una panda 650cc ci superavano mostrando il dito medio ma soprattutto…BESTEMMIANDO!!!
L’umba non ha imbroccato una e dico UNA marcia giusta e in una ripartenza in salita chiaramente abbiamo quasi tamponato la macchina che ci seguiva..
Altre cose è meglio non dirle neanche..
Chiudo dicendo… PARISI………….L’educazione!!!!
puoi dire quello che vuoi, la verità è che non abbiamo rischiato di prendere multe, abbiamo sprecato il minimo di benzina possibile, 2 persone si sono addormentate x via delle mie curve lineari e precise.
tutto il resto sono solo cattiverie da parte della frangia estremista della gita
” 2 persone si sono addormentate x via delle mie curve lineari e precise.”
…………1) le 2 persone nn si erano addormentate bensì suicidate x nn assistere alla tua guida…
2)della tue curve si può dire tutto tranne lineari e precise.. NN AZZECCAVI UNA TRAIETTORIA GIUSTA E CORREGGEVI ALMENO 200 VOLTE IL VOLANTE PRIMA DI FINIRA LA CURVA e minosse può solo che confermare!!!
X le cattiverie ..si lo sono ma anche la tua guida è stata una cattiveria nei ns confronti!
Per piacere cancella la tua registrazione al sito DAI DE GAS… il tuo login li mi sa tanto di presa x il culo!
Muahahahahahaha GG a quando la prox? ^^
Per favore, cè qualcuno che sta ancora studiando 🙁
😛
l’intrepido gruppo composto dalle due ardite fazioni nomi in codice “gazzella” e “panzer” porta a termine una storica missione esplorativa delle più impervie zone della Nazione.
a ghe lè el fogher?
Ah ah! 😀 Ma chi ve l’ha fatta fare tutta quella fatica? 🙂
Io invece nel periodo di Sabato-Domenica scorsi sono andato a festeggiare il compleanno di un mio amico alla chiesetta di San Giorgio a Solagna. Eh eh, non so se hai presente, ma è pittoresco. 😛
@Giardo anche io ho fatto scout 😉
@dodo ad agosto fino al 15 non ho niente da fare 😀
@monte ancora? condoglianze 🙂
Sottolineo che i battibecchi fra stig e steven sono da prendere col giusto “tono” 😀
davvero una bella camminata… le foto mi fanno ricordare (nostalgico) le impognose e fantastiche route che ho fatto con gli scout…