Felipe oggi ha scritto un bellissimo articolo dal titolo ““Liberarsi da Microsoft”, ecco il messaggio per i divulgatori“. Probabilmente il suo obbiettivo era (dato il titolo) cercare di spronare i “divulgatori” o meglio i blogger Linux(ma non solo) a cercare di parlare della loro scelta di usare questo sistema operativo, i vantaggi gli svantaggi e i metodi per aggirare gli ostacoli ecc…; in mezzo però alla fine ci ha messo la sua esperienza e il suo messaggio a chi ancora non usa Linux.
Certamente il mio blog non ha un utenza grande come quella di pollycoke, ma forse ho la fortuna che molti lettori vengono semplicemente perchè mi conoscono (amici, parenti, conoscenti…semi-sconosciuti che ho in messenger 😀 ) e non per avere notizie o guide riguardo al mondo Linux.
Anche se dipende dai periodi, il mio utilizzo di Linux ad ora è dell’80% del tempo che passo al computer, il resto è il tempo che passo su windows a giocare o a cercare di aiutare qualche amico niubbo.
I motivi sono forse un pò difficili da esprimere e da capire, sicuramente all’inizio era solo una curiosità…ne sentivo tanto parlare e volevo provare; poco più tardi continuavo ad usarlo perchè pensavo fosse semplicemente migliore…come stabilità soprattutto; poi ho iniziato ad essere anche consapevole dell’importanza etica di usare software libero. Poi non peteva mancare un pò di astio nei confronti di micro$oft, è inutile negarlo. Ora le motivazioni per cui uso Gnu/Linux sono un miscuglio di tutte queste, particolare importanza ha assunto l’aspetto etico ma anche pratico di usare software libero in generale.
Problemi pratici nell’usare Linux io veramente non gli ho mai avuti! Non devo lavorare col computer non ho bisogno di software particolari quindi tutto quello di cui avevo bisogno me lo dava e me lo dà tutt’ora un qualunque repository ufficiale di qualunque distro.
Gli unici piccoli problemi li ho avuti con l’hardware, ancora non riesco a far andare il 5.1 con una sound blaster live, e in passato ho smanettato parecchio per far andare una wireless. Contando che ho installato Linux su 5 computer miei direi che bisogna essere sfortunati per avere problemi irrisolvibili di driver.
È importante sottolineare che alla fine Linux è “solo” un Sistema Operativo (o meglio un kernel), il vero passo fondamentale è iniziare ad usare software libero o open source, per un semplice motivo: nel 99% dei casi il software open source è multi piattaforma quindi se pian piano si riesce ad usare windows con una quantità minima di software proprietario allora è arrivato il momento di passare a Linux.
Potrei mettermi a fare qualche esempio ma la rete è piena di tabelle che indicano alternativa open a software proprietari, al limite andate all’articolo di felipe per una prima semplice lista.
Insomma provate…non costa nulla (nel vero senso della parola 😀 )…volete essere sempre “schiavi” della micro$oft? So che apparentemente non ci si sente uno “schiavo”, ma riflettendoci su in realtà lo si è, la micro$oft ha deciso che il suo Sistema Operativo deve essere così e tu devi solo subire. Col Software libero sei libero(!) di fare quello che vuoi.
Update 14.12.07: Ho sostituito/aggiunto al termine open source il termine software libero (che dimenticanza… 🙂 )
Bè dopo certi post (non mi riferisco al tuo ma a quello di poli) a tutti verrebbe la curiosità di provare Linux imho ma cmq finchè la pigrizia regnerà sulla curiosità windows l’avrà sempre vinta.
Dal mio canto sono pesantemente legato a windows per una questione di net gaming. Dark Age Of Camelot , Warhammer e Cod purtroppo girano solo la (Apparte daoc che pare girare anche su linux con qualche smanettamento 🙂 ).
Non fosse per questo non avrei molti motivi per rimanere legato alla casa microsoft contando che l’80% del software che normalmente uso o è multipiattaforma o è open-source e quindi non dovrei avere particolari problemi a passare a Linux 😉
Resto cmq stupito dal continuo numero di aggiornamenti/news che girano attorno ai software open al confronto di prodotti a pagamento… certe volte ci si dovrebbe veramente chiedere quale veramente sia il prodotto degno di essere pagato 🙂
Tanto per fare felice il lollo stò seriamente pensando di prendere in considerazione il convertire l’attuale terzo pc a linux , visto anche che il vero proprietario ormai andrà all’estero e non ne avrà bisogno 😉
My 2 Cent.
Dodo
“non mi riferisco al tuo ma a quello di poli”
tnx 😀
anche da me nel pc dove gioco linux viene usato molto poco…effettivamente spona dover fare rifare il boot ogni volta.
La soluzione più semplice è un altro pc…oppure la virtualizzazione(ma non è la stessa cosa)…