Oggi mezza internet italiana si è indignata per una legge approvata dal Consiglio dei Ministri lo scorso 12 Ottobre.
Si può leggere a riguardo qua qui quo e qua, in particolare Alessandro Bottoni di Partito-Pirata ha fatto una “chiamata alle armi” che consiste nell’ennesimo Google bombing. Per carità niente di male infatti credo di parteciparvi ( Blog …ecco fatto 😀 ) però insomma non credo che sarà un problema alla fin fine.
Il testo della legge effettivamente non lascerebbe scampo (guardate il primo link a punto-informatico), ma non posso credere che la situazione rimanga veramente così, mi piace pensare che qui in Italia siamo messi meglio della Cina (lì si mirano alla censura in internet) e non peggio. Non credo proprio che una legge del genere possa avere una vita lunga, è troppo anacronistica per i tempi di internet.
Lo “scandalo” quindi secondo me non è tanto il pericolo che corrono i blog i forum ecc… La legge non può rimanere così com’è, lo scandalo invece è semplicemente che nessuno lì al Governo capisce il mondo di internet, non sanno come funziona è evidente. Stanno cercando di portare le leggi dell’editoria cartacea nel mondo di internet ma è evidente che sono inapplicabili.
AGGIORNAMENTO: Gentiloni ritratta!
Per non pensare che una legge simile cmq è in vigore da 3/4 anni ^_^
si bè evidentemente quella che c’è già obbliga solo alcune categorie ad iscriversi a questo ROC
[…] la storia della legge sui blog non vi ha convinto che lì nel nostro parlamento non capiscono niente di internet e tecnologie […]